Le storie di vita degli anziani dei centri diurni in mostra a Sala

Sabato 28 giugno alle 10.30 in Rocca, inaugura la seconda tappa dell’esposizione fotografica tratta dal libro “Io mi chiamo Eleda e il mio nome non ce l’ha nessuno”

Le storie di vita degli anziani dei centri diurni in mostra a Sala
Le storie di vita degli anziani dei centri diurni in mostra a Sala

Descrizione

Ci sono storie che meritano di essere ascoltate, custodite e tramandate. Storie che racchiudono vite fatte di lavoro, sogni, passioni e sacrifici. Come quelle degli anziani ospiti dei centri diurni gestiti da Azienda Pedemontana Sociale, fissate nel tempo nelle pagine del libro “Io mi chiamo Eleda e il mio nome non ce l’ha nessuno”, a cura di Guido Conti, raccontate anche in bianco e nero con una mostra fotografica itinerante che dopo Collecchio farà tappa nella Rocca di Sala Baganza a partire da sabato 28 giugno 2025, con inaugurazione alle ore 10.30
Una mostra, nata da un’idea di Pedemontana Sociale, in cui i volti e i racconti si fanno testimonianza e memoria di una comunità, un’opportunità per fermarsi e guardare negli occhi uomini e donne che, con le loro esperienze, hanno costruito la storia quotidiana di un territorio. 
Ad “alzare il sipario” interverrà il sindaco di Sala Baganza e presidente di Azienda Pedemontana Sociale, Aldo Spina, insieme agli ospiti dei centri diurni che hanno affidato alla memoria collettiva le loro storie. Storie che saranno raccontate dagli attori dell’Associazione Anellodebole, che interpreteranno alcuni passi del libro.
La mostra, a ingresso libero e gratuito, resterà aperta fino a venerdì 11 luglio 2025, dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Durante tutto il periodo dell’esposizione, sarà possibile acquistare il libro.
Per informazioni è possibile contattare lo IAT dell’Unione Pedemontana Parmense, telefonando allo 0521 331342 o inviando una mail a iat@unionepedemontana.pr.it

Data: 17 Giugno 2025

Tipo di notizia

Notizia

Ultimo aggiornamento: 17 Giugno 2025, 10:53