A.V.E.N.G.E.R.S.

  • Servizio attivo

Adolescenti vulnerabili e nuove generazioni, esperienze, risposte e sostegni

A.V.E.N.G.E.R.S.
A.V.E.N.G.E.R.S.

Descrizione

Il progetto A.V.E.N.G.E.R.S., acronimo di “Adolescenti Vulnerabili E Nuove Generazioni, Esperienze, Risposte e Sostegni", ha per obiettivo il contrasto al fenomeno, in aumento e che si manifesta in età sempre più precoce, del ritiro sociale dei giovani, attivando e coinvolgendo tutta la rete istituzionale che costituisce la “Comunità educante” del Distretto Sud Est. Fenomeno che riguarda quegli adolescenti e pre-adoelscenti che, a partire da una fobia scolare, abbandonano le relazioni amicali e tutti i contatti sociali per rinchiudersi nella loro stanza, riducendo al minimo i loro contatti con persone reali per sostituirli spesso con una frenetica attività su internet. 
A.V.E.N.G.E.R.S. è realizzato grazie al contributo di Fondazione Cariparma dal Centro per le Famiglie Distrettuale, Azienda Pedemontana Sociale, Unione Pedemontana Parmense, Unione Montana Appennino Parma Est e AUSL Distretto Sud Est, in collaborazione con gli istituti comprensivi del distretto Sud Est di Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Traversetolo, Langhirano, Neviano Arduini – Lesignano Bagni e Corniglio.

A chi è rivolto

I destinatari principali di A.V.E.N.G.E.R.S. sono gli studenti che frequentano gli Istituti comprensivi del Distretto Sud Est, i quali potranno beneficiare degli effetti della progettazione stessa.  Si auspica, infatti, che vi siano ricadute di maggior benessere all’interno dei contesti frequentati dai ragazzi e dalle ragazze del territorio, considerando pertanto sia il contesto scolastico, sia quello familiare e amicale.

I destinatari principali di A.V.E.N.G.E.R.S. sono gli studenti che frequentano gli Istituti comprensivi del Distretto Sud Est, i quali potranno beneficiare degli effetti della progettazione stessa.  Si auspica, infatti, che vi siano ricadute di maggior benessere all’interno dei contesti frequentati dai ragazzi e dalle ragazze del territorio, considerando pertanto sia il contesto scolastico, sia quello familiare e amicale.

Come fare

Per informazioni rivolgersi al Centro per le Famiglie distrettuale.

Per informazioni rivolgersi al Centro per le Famiglie distrettuale.

Cosa serve

Per informazioni rivolgersi al Centro per le Famiglie distrettuale.

Per informazioni rivolgersi al Centro per le Famiglie distrettuale.

Cosa si ottiene

Il progetto si realizza attraverso le seguenti azioni che vanno a potenziare e ad integrare la rete di servizi e delle progettazioni già presenti.: Attività di formazione e supervisione per operatori socio-sanitari, educativi e personale degli Istituti Comprensivi svolto in collaborazione con Istituto Minotauro; Potenziamento sportelli d’ascolto in considerazione del ruolo fondamentale che gli sportelli di ascolto ricoprono all’interno delle Scuole e nel lavoro di rete con i professionisti esterni; Percorsi di Mediazione Scolastica per promuovere modalità differenti di gestione dei conflitti all’interno delle classi che permettano di affrontarli positivamente, ridefinendoli come risorsa, potenziando così le possibilità del gruppo classe, integrando le diverse individualità, prevenendo violenze e aggressioni, bullismo e riducendo l’abbandono scolastico, fornendo al corpo docente strumenti per l’individuazione precoce del conflitto e per il suo contenimento attraverso i comportamenti e gli atteggiamenti più opportuni; Costituzione di un team di educatori formati sul tema del ritiro sociale, attivabili al bisogno e capaci di lavorare in sinergia nella programmazione delle azioni integrate, in collaborazione con referenti delle istituzione scolastiche, dei servizi socio-sanitari, educativi, centro per le famiglie e del Terzo Settore.  Laboratori per piccoli gruppi - Organizzazione di laboratori per ragazzi/ragazze in condizione di rischio ritiro sociale (es. teatro, riparazione bici, cucina ecc.).

Il progetto si realizza attraverso le seguenti azioni che vanno a potenziare e ad integrare la rete di servizi e delle progettazioni già presenti.:
  • Attività di formazione e supervisione per operatori socio-sanitari, educativi e personale degli Istituti Comprensivi svolto in collaborazione con Istituto Minotauro;
  • Potenziamento sportelli d’ascolto in considerazione del ruolo fondamentale che gli sportelli di ascolto ricoprono all’interno delle Scuole e nel lavoro di rete con i professionisti esterni;
  • Percorsi di Mediazione Scolastica per promuovere modalità differenti di gestione dei conflitti all’interno delle classi che permettano di affrontarli positivamente, ridefinendoli come risorsa, potenziando così le possibilità del gruppo classe, integrando le diverse individualità, prevenendo violenze e aggressioni, bullismo e riducendo l’abbandono scolastico, fornendo al corpo docente strumenti per l’individuazione precoce del conflitto e per il suo contenimento attraverso i comportamenti e gli atteggiamenti più opportuni;
  • Costituzione di un team di educatori formati sul tema del ritiro sociale, attivabili al bisogno e capaci di lavorare in sinergia nella programmazione delle azioni integrate, in collaborazione con referenti delle istituzione scolastiche, dei servizi socio-sanitari, educativi, centro per le famiglie e del Terzo Settore. 
  • Laboratori per piccoli gruppi - Organizzazione di laboratori per ragazzi/ragazze in condizione di rischio ritiro sociale (es. teatro, riparazione bici, cucina ecc.).
Tempi e scadenze

Il progetto, realizzato con il contributo di Fondazione Cariparma, è attivo fino a giugno 2025. 

2022 04 gen

Apertura iscrizioni

2022 04 feb

Termine presentazione domande

2022 02 mar

Pubblicazione graduatorie

2022 02 apr

Perfezionamento domande

Copertura geografica

Il progetto è rivolto ai residenti nei Comuni del Distretto Sud-Est (Calestano, Collecchio, Corniglio, Felino, Langhirano, Lesignano de' Bagni, Monchio delle Corti, Montechiarugolo, Neviano degli Arduini, Palanzano, Sala Baganza, Tizzano Val Parma, Traversetolo)

Ultimo aggiornamento: 15 Marzo 2024, 11:59